Immunoematologia e Medicina trasfusionale

Direttore della Struttura Complessa
Dottor Pierluigi Berti

Sede
Viale Ginevra, 3
Segreteria telefono : 0165 54 36 70
Fax: 0165 54 36 11

Orario per informazioni
dal lunedì al sabato (esclusi i festivi)
dalle ore 10:30 alle ore 14:30
numero verde gratuito: 800 601 000 attivo dalle ore 10:30 alle ore 14:30

Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (S.I.M.T.) è una struttura complessa del Dipartimento di Patologia Clinica, collocata presso il presidio Ospedaliero “Umberto Parini” di Aosta, e provvede ai compiti previsti dalle normative trasfusionali vigenti (Legge n. 219/2005, L.R. 41/2009, D.Lgs. n. 261/2007, D.Lgs. n. 207/2007, D.Lgs. n. 208/2007, Piano Sangue Regionale) secondo le peculiari esigenze della Regione e tenendo conto del bacino d’utenza della struttura trasfusionale.
Il S.I.M.T. ha quale compito istituzionale centrale e prioritario quello di assicurare alla Regione il fabbisogno di sangue umano, emocomponenti e plasma per la produzione di farmaci plasma derivati secondo i requisiti di sicurezza e di qualità previsti dalla legge, e di concorrere con le altre Regioni italiane al fabbisogno nazionale di sangue e plasma, e di espletare le attività diagnostiche, ambulatoriali e cliniche di pertinenza.
Per conseguire tali obiettivi il S.I.M.T., coerentemente alle norme che disciplinano le attività trasfusionali, al Piano Sangue e Plasma della Regione Autonoma Valle d’Aosta ed all'organizzazione e alle regole interne dell'Azienda U.S.L. è costantemente impegnato a:
  • Partecipare alla definizione ed alla realizzazione dei piani per l’autosufficienza regionale e nazionale in sangue, emocomponenti e farmaci plasmaderivati, esercitando attivamente il ruolo di Struttura Regionale di Coordinamento.
  • Migliorare costantemente la pratica trasfusionale mediante una verifica costante dell’appropriatezza delle richieste e dell’utilizzo di sangue ed emocomponenti da parte delle strutture di degenza, DH e ambulatoriali.
  • Garantire l’attività di sorveglianza nel tempo dei pazienti trasfusi e dei donatori, per registrare e monitorare ogni evento avverso e incidente (emovigilanza).
  • Collaborare all’applicazione delle tecniche di autotrasfusione, in accordo con le linee guida concordate con i reparti.
  • Partecipare attivamente al Comitato Ospedaliero per il Buon Uso del Sangue (C.O.B.U.S.) per predisporre, aggiornare ed applicare linee guida per la razionalizzazione delle richieste trasfusionali e l’appropriato utilizzo di sangue, emocomponenti e farmaci plasmaderivati e per gli altri compiti istituzionali previsti.
  • Fornire le prestazioni ai donatori ed ai pazienti in modo accurato, tempestivo e clinicamente corretto.
  • Collaborare con le locali Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue, di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche per le attività pertinenti e per la costante promozione della donazione volontaria, gratuita, periodica, anonima.
  • Assicurare costantemente un’accoglienza e un’assistenza personalizzata per ogni paziente o donatore.
  • Sviluppare e gestire le attività in modo da garantire al paziente o al donatore la necessaria serenità nell’affrontare il processo diagnostico terapeutico, o la donazione di sangue e di emocomponenti.
  • Ridurre al minimo possibile il tempo di attesa per effettuare le prestazioni.
  • Garantire l’appropriatezza e la corretta esecuzione degli esami diagnostici.
  • Ottimizzare la gestione delle prestazioni utilizzando al meglio le strutture, le risorse umane ed economiche assegnate.
  • Valutare e verificare la qualità delle prestazioni fornite.
  • Garantire i necessari flussi informativi rispetto ai livelli sovraordinati aziendali, regionali e nazionali.
Per meglio adempiere a tali funzioni, mantenere costantemente sotto controllo le attività e tendere al loro continuo miglioramento, il S.I.M.T. dal 2003 si è dotato di un Sistema di Gestione per la Qualità e si sottopone periodicamente a visite ispettive da parte dell’Autorità Competente con la partecipazione di Valutatori qualificati dal Centro Nazionale Sangue, per verificare l’applicazione dei requisiti di autorizzazione ed accreditamento secondo la normativa vigente.
L’efficiente funzionamento e il mantenimento del SGQ, requisito richiesto anche dalla Legge 219/2005 e dai Decreti Legislativi 208/2007 e 261/2007, vengono tenuti in particolare considerazione e sostenuti attivamente.
Il S.I.M.T. partecipa ai programmi regionali e nazionali di Verifica Esterna di Qualità (VEQ) delle prestazioni diagnostiche di laboratorio (sierologia, NAT, ematologia, immunoematologia).

Azienda USL della Valle d’Aosta